mercoledì 12 gennaio 2022

Riepilogo

 Cari lettori, a che punto vi avevo lasciati?? 😂😂😂😂 

Si....ehmm...vi avevo lasciati al punto in cui avevo partecipato a questi incontri chiamati "il filo rosso della mia vita" di cui al post precedente di ben 4 anni fa...

(nel frattempo la piattaforma di Google ha cambiato delle regole e non sono più riuscita ad accedere al blog fino a qualche settimana fa)

Ecco...dunque...siccome non avevo niente da fare,  ho deciso di recarmi
 presso il punto MIP-Mettersi in Proprio della regione Piemonte e provare a mettere nero su bianco come fare a trasformare la mia passione in un'attività vera.

Premetto che io sarei dovuta partire come artigiana e quindi ho fatto riferimento alla cassa artigiani e a tutto quello che compete all'artigianato perché tutto quello che facevo era farina del mio sacco e fatto da zero, una trasformazione di materia prima in manufatto.

Per farla breve ho FALLITO....😢😢😢😢😢😢

Purtroppo il tempo che dedicavo alle mie creazioni era troppo e di conseguenza i prezzi di una mia borsa sarebbero stati esorbitanti. La cosa che proprio non quadrava era che per pagare tutta l'impresa avrei dovuto costruire un certo numero di borse e non avevo il tempo materiale per farlo.
Quindi perso proprio in partenza.




In fondo i lavori fatti bene richiedono tempo...

A dire il vero qualche alternativa mi è stata proposta, per esempio comprare dei semilavorati e dopo decorarli (comprare borse già fatte). Oppure standardizzare le lavorazioni e creare un tipo di prodotto da costruire in serie e poi personalizzare senza esagerare in tema di costi e tempo.

Questo discorso mi ha spiazzata perché io pensavo in una certa direzione: faccio i miei lavori e li vendo ad un pubblico a cui piacciono. Invece il discorso è completamente diverso. 
La direzione è: studio il pubblico che mi segue (o che ho intenzione di seguire) 
e creo quello che piace alla categoria scelta.
Diciamo che all'inizio è spiazzante...in quanto non si ha idea di chi sia il tuo pubblico e cosa voglia, o meglio, io ragionavo nella maniera semplice di come ragiono io: vedo una foto di un prodotto che mi piace e, se me lo posso permettere economicamente, lo compro.

E...nooooooo...non è così facile! bisogna studiare tutto il marketing, profilare il cliente, creare una story telling efficace, provare del co-marketing con altre colleghe più famose, fotografare bene e in maniera chiara, usare un linguaggio Seo nel blog, cercare di vendere su piattaforme adeguate etc...etc..

In pratica da svenire....

Cosa ho fatto???? ahahahaah HO RINUNCIATO in partenza

 Ebbene si...i piccoli artigiani vengono considerati come delle imprese e quindi devi togliere tempo alle creazioni per il commercialista, per i social, per la promozione, per la pubblicità, per i fornitori etc... e quindi una giornata di 8 ore non ti basta manco per fare la metà delle cose che hai in mente.
Io sono sempre stata una sognatrice e quindi vedevo la cosa come un bel sogno da realizzare...la mia cameretta con tutte le nuvole colorate intorno e gli unicorni sorridenti....😂😂😂

La cosa che mi ha fatto più incavolare (non so bene se qui sulla rete si può dire) è che un sacco di mie concorrenti sono riuscite nell'impresa ... ma riflettendoci bene in effetti io non ho la costanza nelle creazioni, non ho abbastanza tempo da dedicare alle questioni di contorno, sono una mamma che non ha aiuti esterni (anzi deve darli agli altri) quindi in fondo non posso pretendere di essere la donna in carriera che volevo essere anche perché non ho cercato le occasioni e alla fine

 io CREO QUELLO CHE MI PASSA PER LA TESTA

mica ho tutta questa voglia di pensare a cosa può piacere alla "signora Maria" che mi ha comprato la borsa ricamata per essere notata quando va a messa.

Nel frattempo ho fatto un po' di pulizia...ho cancellato il mio account Facebook...
grande sbaglio penserete voi, ma alla fine era un social che proprio non sopportavo più, era un peso tutte le volte preparare un post e, vedere che alla fine non mi considerava nessuno, non vendevo una beata mazza e rodevo perché l'ultima ragazzina del momento sbandierava la partita iva dicendo che "non era colpa sua se era così famosa e tutti adoravano le sue creazioni".. 😑😑😑


Così ho aperto un account Instagram come Roby Horse



Inserisco le mie creazioni e qualche altra cosa che mi pare carina da condividere...
ecco una pagina più personale che professionale, dove posso vedere delle cose
 ed evitare delle sterili discussioni e varie arrabbiature.

Ho deciso che utilizzerò questo blog per parlare sinceramente delle mie esperienze e come le ho vissute, sperando di trovare qualche nuova amica che si trova nella mia situazione e condividere con quattro risate e magari qualche consiglio delle nuove esperienze di vita.

Un abbraccio a tutti coloro che leggono questo post e stima anticipata per chi vorrà commentarlo.



Ciaoooooo